Sotto la polvere un messaggio in bottiglia…   

A Pasqua è tempo di pulizie di casa e anche Harf, ahimè per lui, ? ( non è immune a questa tradizione. Proprio mentre stava spolverando gli scaffali della sala comune, un fumetto di Paperinik cade ai suoi piedi. Nel raccoglierlo Harf si accorge che all’interno c’è un foglietto scritto un anno prima da un bambino di nome Gabriele che scrive a un suo amico Robot immaginario. ” Caro Robby ” -esordisce – ” oggi sono davvero felice perché  mi sono divertito molto visitando il parco Rainbow Magicland. Certo sarebbe bello poter andare con i miei cuginetti e i miei zii che mi mancano davvero tanto, ma purtroppo vivono molto lontani da noi, lavorano tanto ed è sempre impossibile passare del tempo insieme! “Spero  davvero che un giorno non troppo lontano potremo giocare insieme un giorno intero”.
Harf non credeva ai suoi occhi. Il desiderio di questo bambino andava esaudito! Cerca e ricerca riesce a rintracciare il periodo di soggiorno e il nominativo della famiglia e subito si mette in contatto con il papà di Gabriele per organizzare una visita al Parco con tutti i parenti 🙂

 Tutti insieme-… appassionatamente! 

Sembrava davvero una missione impossibile. ? Gli zii di Gabriele vivono molto lontani da Napoli; uno risiede a Milano e l’altra in provincia di Reggio Calabria!  ? Ed è veramente complicato organizzare un’uscita tutti insieme. Anche sentendosi ogni giorno e utilizzando le moderne tecnologie non c’è emozione più grande come passare del tempo insieme ed uniti nella famiglia.  Ma Harf sa bene che i sogni di un bambino sono elementi preziosi che sfidano le avversità e i ritmi di cui siamo schiavi ogni giorno. Per questo, alla fine è riuscito a convincere il papà di Gabriele a riunire tutta la famiglia a metà strada, a Valmontone,  per passare tutti insieme un week end dove i bambini potessero giocare insieme divertendosi un mondo.

I sogni di un bambino… non hanno prezzo   

Ma questa era una sorpresa per Gabriele. Infatti al loro arrivo, i genitori gli hanno consegnato il fumetto di Paperinik al cui interno c’er il biglietto da lui scritto l’anno prima. -” Grazie ma non ho voglia di leggere ora” ha risposto  Gabriele. – Il papà allora lo ha aperto e ha preso il biglietto leggendolo a voce alta mentre lui lo guardava senza comprendere cosa volesse dirgli. – “Vedi Gabriele –  non bisogna mai smettere di sognare nella vita perché prima o poi alcuni sogni si avverano. ?  E’ stato proprio in quel momento che si è aperta la porta ed è entrato Harf seguito dagli gli zii e i cuginetti che si sono ritrovati! Ne sono seguiti abbracci e festeggiamenti per tutta la serata.
Il giorno seguente sono andati tutti insieme al parco Rainbow Magicland divertendosi un mondo. Naturalmente Gabriele ha passato una giornata che non dimenticherà più e ha ringraziato Harf con un grande bacione sul naso!