Harf e i 40 … a sorpresa   

Giornata tranquilla a Valmontone, Harf sonnecchiava beatamente nella sua cuccia mentre il telefono squillava a più non posso. Che peccato, un pisolino interrotto improvvisamente. ? Ma cosa sarà accaduto? Con gran disinvoltura, Harf alza  il suo lungo orecchio destro fino a captare le richieste del signor Pasquale che, colto da un improvviso panico, balbettava  di un festeggiamento da effettuarsi. ” Sono disperato”- diceva;  “mia moglie Francesca compie quaranta anni il prossimo mese e non  ho nessuna idea di come festeggiarlo. Aiutatemi a trovare una soluzione carina e innovativa”! Detto, fatto! Harf ha subito fatta sua questa importante missione ed ha elaborato insieme alla famiglia di Pasquale una divertente festa a sorpresa per Francesca.:)

 Una sorpresa sorpresosa tutta da costruire! 

Lei ovviamente era ignara di tutto. Perché Pasquale, sapientemente istruito da Harf, aveva detto a Francesca che i bambini volevano andare al parco Rainbow e Zoomarine. A Francesca,  ?  ovviamente piaceva l’idea del Parco divertimenti. Però sentiva la mancanza dei festeggiamenti e di tutta l’atmosfera che si produce quando si tratta di eventi così importanti. e cosa c’è di più importante del fatidico traguardo dei 40 anni? Lei aveva già festeggiato diversi 40 esimi delle sue amiche in locali con dei gustosi apericena.

Per riuscire nel suo intento e ottenere una festa grandiosa, Harf ha coinvolto alcuni parenti e amici della famiglia organizzando un bellissimo week end :). E così il sabato con tutta la famiglia sono andati al parco Zoomarine e la domenica al  Rainbow Magicland. 

Tutto pronto per il gran finale  

Quando Francesca è tornata in struttura, all’apertura della porta della struttura, subito mentre apriva la porta un coro di voci ha intonato gli auguri! Sopresa!!! Una tavola imbandita con un enorme palloncino dei 40 anni, stuzzichini, tramezzini, panini  e una enorme torta servita. Tutto questo  ha accolto Francesca  che si è così semplicemente  trovata felicemente meravigliata dalla sorpresa al punto tale che qualche lacrimuccia ha fatto capolino sul suo viso per l’emozione. Tanta contentezza non poteva lasciare Harf impassibile quindi da gran dongiovanni che è, si è subito precipitato a farle il baciamano, ? ad unirsi agli auguri e cantare insieme in allegria!
La serata si è naturalmente conclusa con tante e tante foto e… qualche bicchierino di troppo. Si perché Harf a  un certo punto ha raggiunto la sua cuccia barcollando e farfugliando di essere un barboncino. 🙂