LEOLANDIA E PLAYMOBIL NUOVI ACCORDI COMMERCIALI PER LA GIOIA DEI BAMBINI PICCOLI
A Leolandia sta arrivando la Playmobil con un accordo commerciale che ha l’obiettivo di incrementare l’offerta attrazioni per i bambini piccoli. La sinergia Leolandia-Playmobil porterà nuovi benefici a un parco già ampiamente dego di nota.
Leolandia, parco a tema a 30 minuti da Milano è frequentato ogni anno da una media di 1,2 milioni di visitatori provenienti dall’Italia e dall’estero. Ha recentemente siglato una partnership con Playmobil, che dal 1974 accompagna i giochi di intere generazioni di bambini in Europa e nel mondo. L’accordo prevede una collaborazione sinergica con l’obiettivo di realizzare una cross-promotion con la creazione di una nuova attrazione per i bambini piccoli. La promozione incrociata è una tecnica di marketing che prevede la promozione di un brand ( Playmobil) mirato al target di un altro brand ( Leolandia) in modo che possano beneficiare entrambi focalizzandosi sullo stesso target.
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PARADISO PER I BAMBINI
LO SPEGNIFUOCO DEI POMPIERI PLAYMOBIL
La collaborazione inizierà con una nuova attrazione da realizzare che si chiama ” Spegnifuoco”. Si tratta di una giostra aerea abbinata a un gioco nel quale i bambini provano a domare un incendio con pompiere playmobil. Completamente tematizzata con le immagini e le statue dei pompieri Playmobil, che sono tra i personaggi più famosi di questo marchio. L’iniziativa prevede anche per alcuni fine settimana la presenza del personaggio animato del Pompiere Playmobil. I bambini potranno incontrarlo per la prima volta in Italia e scattare un selfie con i genitori.
Parallelamente è partita una promozione al consumo che offre la possibilità di un ingresso omaggio a Leolandia, valido per bambini fino a 10 anni di età, a tutti coloro che acquistano i giochi Playmobil sul negozio online ufficiale.
Continua quindi la specializzazione di Leolandia sul target bambini piccoli e la sua solida esperienza nello sviluppo di aree tematiche immersive e originali. Tutto questo consente di creare nuove occasioni d’interazione con il brand Playmobil, ancora più coinvolgenti e divertenti, in pieno accordo con la loro mission aziendale. Una nuova avventura quindi che si aggiunge alle attrazioni esistenti a Leolandia per entusiasmare i bambini. E inoltre sarà un gioco che stimola l’immaginazione, incentivando i più piccoli a esplorare e vivere i mondi dei loro sogni”.
PLAYMOBIL LA STORIA
Playmobil è nata dall’ingegno dell’inventore tedesco Hans Beck (1929–2009), chiamato anche il “padre della Playmobil”. Beck era un appassionato hobbista di modellini di aeroplani. Proprio per questo motivo il proprietario dell’azienda Playmobil, Horst Brandstätter, gli chiese invece di sviluppare figure giocattolo per bambini.
Beck ha trascorso tre anni dal 1971 al 1974 sviluppando quella che è diventata Playmobil. Beck, dopo numerose ricerche ha sviluppato un giocattolo che non sarebbe stato troppo complesso ma altamente flessibile in grado di appassionare i bambini proprio per la sua duttilità. Sentiva che troppa flessibilità avrebbe ostacolato l’immaginazione dei bambini e troppa rigidità avrebbe causato loro una frustrazione. Il giocattolo che ha inventato, alto 7,5 cm, stava nella mano di un bambino e il suo design del viso era basato sui disegni dei bambini. Si mostrava infatti con una testa grande, un grande sorriso e nessun naso. Ha messo le piccole figure nelle loro mani senza dirgli cos’erano e i bambini l’hanno subito accettato. Hanno così inventato scenari e situazioni per loro mai stancandosi di giocarci.
LA CRISI PETROLIFERA E PAYMOBIL
La crisi petrolifera del 1973 ha contribuito a Playmobil di essere considerato un prodotto molto valido. Infatti l’aumento dei prezzi del petrolio imposto a geobra Brandstätter, per il quale Beck lavorava come capo dello sviluppo, richiedeva che l’azienda si rivolgesse a prodotti che richiedevano materiale plastico meno solido. Questo rispetto agli hula hoop e ad altri grandi articoli di plastica che l’azienda produceva. Nel 1974, l’azienda mise in mostra i primi set di cavalieri, nativi americani e operai edili nelle sue sale espositive. Inizialmente, i visitatori furono riluttanti ad accettarli. Tuttavia, il giocattolo è stato mostrato alla Fiera internazionale del giocattolo di Norimberga, che si è svolta nello stesso anno. Un’azienda olandese accettò di acquistare la produzione di un anno intero. Entro la fine dell’anno, geobra Brandstätter aveva raggiunto un fatturato di 3 milioni di marchi tedeschi con Playmobil. Ben un sesto delle vendite totali dell’azienda. Playmobil ha iniziato a essere venduto in tutto il mondo nel 1975 e da allora è diventato un giocattolo molto popolare.
LEGO E PLAYMOBIL
Playmobil è una linea di giocattoli di successo da oltre 40 anni ma anche uno dei principali concorrenti dei giocattoli della Lego. Non è difficile trovare esempi di giocattoli direttamente copiati e concorrenti in entrambe le loro linee di prodotti. Entro i limiti del mondo dei giocattoli Playmobil, i giocattoli sono generalmente realistici e presentano rappresentazioni molto accurate. Ad esempio delle armi, armature, costumi e strumenti di un periodo di tempo riconoscibile. Particolarmente degni di nota per la loro cura dei dettagli sono i moderni giocattoli da costruzione e per la vita cittadina (automobili, gru, autopompe, treni, barche, ecc.).