Alla scoperta dei Mari temperati un viaggio stupefacente all’Acquario di Genova in compagnia di Parchitour

Prova a fare un’immersione negli ecosistemi marini temperati, tra biodiversità e bellezze naturali. L’Acquario di Genova offre un’opportunità unica per esplorare i mari temperati, situati tra i tropici e i circoli polari di entrambi gli emisferi. Questi mari, caratterizzati da estati e inverni miti, moderate escursioni termiche e una distribuzione equilibrata delle piogge, ospitano una straordinaria varietà di specie marine. Vieni a scoprire i tesori nascosti del Mar Mediterraneo e altri mari temperati, dove la complessa storia geologica e la posizione geografica contribuiscono a una biodiversità unica.

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Le Scogliere Rocciose del Mar Mediterraneo

Un Riparo Sicuro

Le scogliere rocciose del Mar Mediterraneo sono caratterizzate dal coralligeno, una comunità di organismi sessili che vivono ancorati al fondale. Questi organismi formano strutture di carbonato di calcio che si stratificano nel tempo, creando una roccia friabile e ricca di anfratti, grotte e irregolarità. Questi rifugi offrono riparo a molte specie di invertebrati e pesci.

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Protagonisti delle Scogliere

Murena (Muraena helena)

La murena, con il suo corpo allungato e macchiato di giallo-brune su sfondo nero, vive lungo le coste del Mar Mediterraneo e dell’Oceano Atlantico orientale. È un predatore notturno che si nutre di pesci, crostacei e molluschi cefalopodi. Contrariamente a quanto molti credono, il morso della murena non è velenoso, ma può essere doloroso a causa dei suoi denti sottili e rivolti verso l’interno.

Scorfano Rosso (Scorpaena scrofa)

Diffuso lungo le coste orientali dell’Oceano Atlantico e nel Mar Mediterraneo, lo scorfano rosso vive adagiato sul fondo, perfettamente mimetizzato con le rocce. I suoi aculei velenosi possono provocare un dolore intenso in caso di puntura. Resta immobile in attesa della preda, che inghiotte spalancando fulmineamente la bocca.

L’Ecosistema della Posidonia

Le Praterie del Mare

Le praterie sottomarine costituite da Posidonia oceanica, una vera e propria pianta e non un’alga, svolgono un ruolo cruciale nella protezione delle coste dall’erosione. Questo ecosistema è fondamentale per la riproduzione e l’accrescimento di numerose specie di vertebrati e invertebrati. Dove l’attività umana ha ridotto le praterie, si è riscontrata una diminuzione delle spiagge.

Protagonisti delle Praterie

Donzella (Coris julis)

Vive lungo le coste orientali dell’Oceano Atlantico e nel Mar Mediterraneo. Durante la notte si nasconde nella sabbia del fondo. Questo pesce cambia sesso e livrea nel corso della propria vita, nascendo femmina e diventando maschio, con una vistosa banda arancione su sfondo verde lungo il corpo.

Cavalluccio Camuso (Hippocampus guttulatus)

Il cavalluccio camuso, diffuso nel Mar Mediterraneo e lungo le coste atlantiche orientali, vive in genere entro i 15 metri di profondità. È un pessimo nuotatore e si sposta in posizione eretta utilizzando le piccole pinne pettorali e la pinna dorsale. Le femmine depongono le uova in una tasca incubatrice presente nei maschi, che custodiscono fino alla schiusa. Questo pesce è a rischio a causa della distruzione dell’habitat.

Il Mare Aperto: Fonte di Vita

Il mare aperto svolge un ruolo cruciale nell’equilibrio degli ecosistemi globali, fornendo cibo, ossigeno e risorse naturali per molte popolazioni. La sua conservazione è fondamentale per la sopravvivenza di numerose specie e per il benessere del nostro pianeta.

Protagonisti del Mare Aperto

Squalo Grigio (Carcharhinus plumbeus)

Abita il mare aperto delle zone temperate e tropicali di tutto il mondo. Nuota generalmente in prossimità dei fondali e compie migrazioni stagionali. Le femmine, dotate di una sorta di placenta, permettono il passaggio di sostanze nutritive dal sangue materno agli embrioni. La gravidanza dura tra i 9 e i 12 mesi, al termine della quale nascono fino a 12 piccoli. Come tutti gli squali di mare aperto, deve muoversi continuamente per permettere lo scambio gassoso attraverso le branchie.

Un Viaggio Interattivo e Educativo

Visitando l’Acquario di Genova, potrai ammirare queste meravigliose creature e partecipare a programmi interattivi e didattici. Apprenderai di più sugli sforzi di conservazione e le minacce che queste specie affrontano, comprendendo meglio l’importanza della protezione degli ecosistemi marini.

Proteggiamo il Nostro Pianeta Blu

L’Acquario di Genova è impegnato nella sensibilizzazione del pubblico riguardo alla conservazione marina. Ogni visita contribuisce a sostenere progetti di ricerca e conservazione. Unisciti a noi per scoprire la bellezza dei mari temperati e delle loro scogliere, e per imparare come possiamo fare la differenza nella protezione di questi incredibili ecosistemi.

Non perdere l’occasione di esplorare i mari temperati all’Acquario di Genova e di vivere un’esperienza indimenticabile che unisce meraviglia e consapevolezza. Pianifica la tua visita oggi stesso e preparati a immergerti in un mondo di straordinaria bellezza e fragilità.

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Tursiope (Tursiops truncatus) Famiglia: Delphinidae

Stato di Conservazione: Medio Rischio di Estinzione

Il tursiope, diffuso nei mari tropicali e temperati di tutto il mondo, si avvista frequentemente in acque profonde circa 100 metri. Solitamente, forma gruppi di 6-12 individui, ma non è raro osservare esemplari solitari o in coppia. Questo delfino può raggiungere profondità di 600 metri e compiere apnee fino a 8 minuti.

I tursiopi si riproducono con fecondazione interna, come tutti i mammiferi. La gravidanza dura 12 mesi e solitamente si conclude nella stagione calda. Durante il parto, generalmente, esce prima la pinna caudale, permettendo al cucciolo di utilizzarla per raggiungere la superficie e compiere il primo respiro. Se il cucciolo ha difficoltà a emergere, la madre lo aiuta guidandolo o sollevandolo con il rostro.

Le principali minacce alla sopravvivenza dei tursiopi includono catture accidentali durante la pesca, contaminazione ambientale da sostanze chimiche e riduzione delle prede a causa della sovrapesca. L’inquinamento acustico, dovuto a traffico nautico, attività industriali o esercitazioni militari, può avere effetti negativi sulla salute e sul comportamento di questi animali.

Ad Ognuno il Proprio Fischio

Ogni tursiope produce un suono distintivo, chiamato fischio firma. Nei primi giorni dopo la nascita, la madre ripete insistentemente al piccolo il proprio fischio firma, permettendogli di apprenderlo e riconoscerlo in futuro.


Medusa Quadrifoglio (Aurelia aurita)

Famiglia: Ulmaridae

La medusa quadrifoglio è diffusa a livello cosmopolita ed è molto comune nel Mar Mediterraneo. Le sue dimensioni variano da pochi millimetri a oltre 2 metri di diametro dell’ombrella, con tentacoli che possono raggiungere i 40 metri di lunghezza. Il nome comune di questa medusa deriva dalla forma degli organi interni, visibili in trasparenza, che ricordano un quadrifoglio.

In Balia delle Correnti

La maggior parte delle specie di meduse fa parte del plancton, un insieme di organismi animali e vegetali che, non essendo in grado di dirigere attivamente il proprio movimento, si lasciano trasportare dalle correnti marine.