Una giornata al Bioparco giardino zoologico e Villa Borghese di Roma. Osservala con biglietti online

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Il Bioparco giardino zoologico di Roma è situato proprio nel cuore della Città Eterna, raggiungibile da Valmontone sia in auto che con il treno e poi un’autobus da Roma Termini con ampio parcheggio.

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Premesso che, in questo articolo non valuteremo la polemica di chi ritiene che gli animali non debbano essere tenuti in gabbia ma vivere liberi. Sono aspetti per i quali non riteniamo di avere conoscenze e preparazione adeguate. Crediamo infatti che siano elementi che fanno parte della cultura, della sensibilità e dei concetti di libertà che ognuno di noi conserva internamente. Ci soffermeremo quindi solo sull’elemento di divertimento, di informazione, scientifico ed educativo che questo parco può rappresentare per i visitatori e i bambini e l’arricchimento inteso come crescita e esperienza individuale.

STORIA DEL BIOPARCO DI ROMA 

Il Bioparco fu concepito con criteri di modernità fin dalla sua progettazione e fondazione avvenuta nel lontano 1911. La modernità nel fatto che all’epoca in tutti i giardini zoologici d’Europa gli animali venivano tenuti in gabbie con sbarre di ferro più o meno spaziose. Invece il giardino zoologico di Roma prevedeva la divisione degli animali dai visitatori per mezzo di fossati studiati appositamente per lasciare liberi gli animali. Restituiva loro così  loro nuove e migliori condizioni di vita. I giardini furono decorati secondo le regole di stile inglese. All’epoca quindi si candidò come il più moderno d’Europa sotto la direzione di Hagembeck. Coadiuvato quest’ultimo  da vari architetti scenografi quali Moritz Lehmann e Urs Eggenschwiler. Tutti insieme, arrivarono a disegnare le case degli animali in stile geografico e le finte rocce con tecniche innovative per l’epoca..

La premessa era doverosa perché chi visita il Bioparco possa calarsi nell’atmosfera e nella concezione giusta  anche dei valori storici e artistici. Questi, caratterizzano quello che a buon ragione può qualificarsi come uno straordinario monumento e un trade d’union tra passato e presente che fa parte della cultura dei romani.

Oggi il Bioparco di Roma è in continua analisi con se stesso e con prospettive di miglioramento continuo. Si offre come un’isola felice dove è possibile vedere oltre 200 specie di animali gli animali tra mammiferi, uccelli, rettili, anfibi provenienti da 5 diversi continenti. Gli animali sono nel loro habitat senza a che vengano disturbati o maltrattati. Tutto ciò rappresenta un importante percorso educativo nel rispetto della natura per tutti ed in particolare per i bambini.

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Un parco incantato con giardini meravigliosi.

Passeggiando per il parco si nota l’estrema cura e amore con il quale il personale cura gli animali. Si crea una sintonia spesso non facile e le guide sono sempre disponibili  a trasmettere la conoscenza. L’ alternarsi di azioni giornaliere come i pasti degli animali, diventano un modo per coinvolgere anche i visitatori. Soprattutto se si tratta di fan più piccoli che assistono sbalorditi di meraviglia all’evento. Inoltre, per i più piccini, sono previste attività ludiche e di divertimento per entrare a contatto con gli animali eliminando la naturale paura iniziale.

Il parco è un posto ideale per portare i bambini nel mondo della conoscenza della natura faunistica. Bellissimo creare emozioni speciali “ insieme “ alla famiglia che difficilmente si possono dimenticare. Il tutto con l’affascinante coreografia dei giardini di Villa Borghese incantevoli nella loro magnificenza.

Ogni paragone con altri giardini zoologici è ovviamente totalmente fuori luogo. Qui non siamo in presenza di un parco divertimenti fine a se stesso ma assistiamo a un progetto significativo ( allo Zoo non si va solo per vedere gli animali). E’ un percorso  che include la didattica e dove ci si immerge in un habitat meraviglioso. Include  piante e le ambientazioni ricreate, percorsi educativi, pavoni e ricci liberi di scorrazzare. L’obiettivo è quello di informare soprattutto i bambini, generazioni future, sulle tecniche di conservazione delle specie animali che spesso rischiano l’estinzione. Ed è continua la sensibilizzazione e la partecipazione a campagne europee di riproduzione in cattività. Un messaggio molto chiaro, quello di educare le persone ad un rapporto sinergico con la natura e la raccomandazione di sviluppare comportamenti compatibili e in sintonia con l’ecosistema che ci circonda.

Un carnet di eventi e laboratori didattici da esplorare. 

Nel parco è presente anche una vasta area giochi con l’arca di Noè studiata per i bambini e molte attività interessanti tra le quali segnaliamo :

– I safari night del bioparco;

– L’incontro speciale con i rettili presso la sala dei pavoni per scoprire segreti e leggende degli animali a sangue freddo;

– Dare da mangiare a sofia il cucciolo di elefante asiatico che pare sia particolarmente goloso di zucca;

– Pranzo con gli animali e vivere l’emozione vera con il contatto diretto con insetti, anfibi e piccoli mammiferi;

– Festeggiare il proprio compleanno al Bioparco di Roma;

– Vivere il centro estivo per i bambini direttamente al Bioparco.

In nessun luogo come questo è possibile incontrare in pieno relax macachi giapponesi, elefanti, lemuri, giaguari, tigri, leoni, ippopotami, zebre, coccodrilli, pinguini, orsi, foche cammelli, scimmie e tanto altro ancora. Molteplici i laboratori interattivi, le mostre speciali, conferenze tematiche e ambientali, e il teatro scientifico, attività ludiche e ricreative, socializzazione. Un percorso strutturato alla cura dell’orto botanico e visite programmate alla fattoria degli animali domestici. Emozioni da vivere che restituiscono ai bambini un concentrato di ricchezza scientifica e un’esperienza unica da vivere.

Importante da sapere per la vostra visita

Purtroppo nel parco non è possibile portare cani o animali domestici fatta eccezione per i cani guida per i non vedenti.

Il parcheggio è gratuito e si trova proprio di fronte all’ingresso. E’ possibile arrivare anche con i mezzi pubblici, autobus linee n. 3,52,53,926,217,360,910 tram n. 19 metropolitana linea A stazioni Flaminio o Spagna.

Non è possibile dare da mangiare agli animali ad esclusione delle attrazioni previste dal parco. Gli animali hanno una dieta bilanciata da seguire. Non comprate assolutamente palloncini prima di entrare al parco ( il venditore è proprio situato prima dell’ingresso). Non è possibile entrare con palloncini e ve li fanno posare . Inoltre non è possibile portare, palloni, skateboard, biciclette, monopattini, pattini a rotelle e scarpe contenenti rotelle. Lasciate tutto dentro l’auto prima di entrare.
Il Parco è sprovvisto di deposito bagagli (valigie, cibo, monopattini e altri effetti personali)

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