L’importanza di questo restauro risiede nel riportare alla luce i fasti originali di un’opera inaugurata più di un secolo fa. Grazie all’impegno finanziario e curatoriale del Dipartimento Capitolino per la Tutela Ambientale, sotto il controllo attento della Soprintendenza Speciale di Roma e della Sovrintendenza Capitolina, il portale è stato sottoposto a un meticoloso intervento conservativo.

Le attività della giornata sono comprese nel costo del biglietto

CREDIT FOTOGRAFICO: Massimiliano Di Giovanni – archivio Bioparco

Il degrado causato dagli agenti atmosferici e dall’accumulo di polveri ha richiesto un restauro che ha coinvolto ogni aspetto del monumento.

Particolare attenzione è stata dedicata alla ricostruzione fedele di parti mancanti delle statue, come nel caso del cacciatore dei coccodrilli o del cacciatore di aquile. Anche le sculture del leone, della leonessa e le due teste di elefante hanno subito un processo completo di restauro.

Ciò che rende questo restauro ancor più significativo è l’approccio ecocompatibile adottato. L’eliminazione di muschi e muffe è stata effettuata utilizzando biocidi a base di oli essenziali, una soluzione non solo efficace ma anche rispettosa dell’ambiente e della salute degli operatori.

Questo imponente intervento ha richiesto otto mesi di lavoro, culminando nell’odierna inaugurazione che restituisce alla città di Roma un simbolo del suo patrimonio culturale e ambientale. Un gesto che va oltre il mero restauro di un monumento, poiché il Bioparco rappresenta un luogo di importante rilevanza scientifica e educativa.

Il portale, originariamente ideato nel 1909 da Armando Brasini e Giulio Barluzzi, è un’armoniosa fusione di stili che spaziano dal Rinascimento al Barocco.

I padiglioni simmetrici si ergono con imponenza, mentre la leggerezza della cancellata seicentesca crea un suggestivo contrasto. Le sculture di uomini in lotta con animali, opera dello scultore Vincenzo Romeo, conferiscono un carattere epico al colonnato.

In questo contesto, il Bioparco si conferma non solo come luogo di intrattenimento, ma anche come centro di ricerca e conservazione. La recente nascita di Kala, una tigre di Sumatra, è solo uno degli esempi dell’impegno del parco nella protezione delle specie minacciate. L’inaugurazione avvenuta rappresenta  quindi un tributo alla storia e alla bellezza di Roma, nonché un impegno per il futuro del Bioparco e della sua missione di tutela della biodiversità e sensibilizzazione ambientale.

L’itinerario dei pasti degli animali offre un’esperienza immersiva, consentendo ai partecipanti di osservare da vicino gli abitudini alimentari di diverse specie. Gli orari sono i seguenti:

• Ore 11.30: Pasto dei lemuri catta
• Ore 12.00: Pasto degli elefanti asiatici
• Ore 12.30: Pasto dei pinguini del Capo
• Ore 14.00: Pasto degli scimpanzé
• Ore 15.00: Pasto delle otarie della California

È importante sottolineare che questa straordinaria attività è inclusa nel costo del biglietto di ingresso al Bioparco. Chiunque non partecipi a questa esperienza unica rischia di perdere un’opportunità unica di apprendimento e divertimento.

Ma non finisce qui. Il Bioparco offre anche un nuovo laboratorio didattico che invita i partecipanti a esplorare curiosità affascinanti sulla fauna selvatica. Guidati dal personale didattico del parco, i visitatori potranno affrontare domande intriganti, come: perché alcuni anfibi presentano colori sgargianti, mentre altri hanno tonalità più sobrie? L’axolotl è davvero un pesce?

Durante questo emozionante percorso di apprendimento, gli ospiti avranno l’opportunità di osservare da vicino una varietà di affascinanti creature, tra cui gechi del Madagascar, insetti stecco, testuggini a zampe rosse, rane freccia, rospi, pogone, axolotl e camaleonti.

Il laboratorio include anche sessioni pratiche, durante le quali i partecipanti potranno manipolare reperti autentici come palchi, corna, vertebre di giraffa e uova di struzzo. Questa esperienza tattile offrirà la possibilità di esplorare il peso, la consistenza e la forma di tali reperti, svelando il lungo percorso evolutivo che hanno intrapreso.

Con sei appuntamenti giornalieri alle ore 11.00, 11.45, 12.30, 14.00, 14.45 e 15.30, questa avventura educativa promette di arricchire le menti dei partecipanti, offrendo un’esperienza coinvolgente e divertente.

Ricordati che la partecipazione a questo laboratorio è subordinata a prenotazione, la quale può essere effettuata il giorno stesso della visita presso il desk prenotazioni all’ingresso del parco. Un’opportunità da non perdere per chi desidera unire divertimento e apprendimento in un contesto immerso nella bellezza della natura.

Tutte le attività sono comprese nel prezzo del biglietto- acquistalo scontato qui .