Dai punteruoli rossi alle testuggini palustre americane, domenica 7 maggio al Bioparco di Roma si celebrano le specie esotiche italiane Gli alieni arrivano al Bioparco di Roma. Il punteruolorosso, insetto coleottero che vive sulle palme, e la testugginepalustre americana, notaanchecome “tartaruga dalle guance rosse”, sono due esempi dicome questi animali siano ampiamente diffusi nel nostroPaese, domenica prossima, maggio Il 7, dalle 11:00 alle 17:00, il Bioparco di Roma organizza una giornata a tema dedicata alle specie esotiche presenti in Italia. L’ex Capital Zoo ha spiegato: “Partecipando a giochi educativi, è possibileconoscere le caratteristiche di animali molto speciali come nutria, pappagalli, scoiattoli e piante come l’ailanto, conoscere i loro pericoli, masoprattuttoadottare comportamenti sostenibili con l’obiettivo dievitare che questofenomeno si diffonda all’infinito.”
Tutte le attività sono comprese nel costo del biglietto.
In caso di condizioni meteo avverse le attività possono subire variazioni o e essere annullate.
UNA GIORNATA COMPLETAMENTE DEDICATA
Al Bioparco di Roma le famiglie troveranno quattro postazioni ludico-didattiche: ‘Battaglia speciale’, una divertente battaglia navale a caccia di alieni, in cui si conosceranno specie aliene come lo scoiattolo grigio, la nutria, il gambero rosso della Luisiana e il parrocchetto dal collare. ‘Staffetta con guscio’, un gioco sull’alimentazione delle testuggini, incentrato sulla competizione tra la testuggine palustre europea e quella palustre americana rosse’. ‘Se-mi soppianti’, è un’avvincente gara di badminton sulla dispersione dei semi. E ‘Chi sarà il più forte? Alieni di un certo peso’, attività per capire l’impatto delle specie aliene sugli ecosistemi.
Il Bioparco di Roma sottolinea che le attività della giornata sono comprese nel costo del biglietto e che “Occhio all’alieno” è una campagna di educazione ambientale di Eduzoo, il gruppo di lavoro degli educatori Uiza, l’Unione Italiana Zoo e Acquari, nato per sensibilizzare le famiglie nei confronti dell’introduzione di specie aliene, considerata una delle principali cause di perdita di biodiversità.